Si chiama CapBar ed è, come lascia intuire il nome, il bar di Capcom, creato dal noto publisher e sviluppatore giapponese in collaborazione con Pasela, nota catena di "karaoke-bar" giapponese (tipica attività serale in Giappone è recarsi nelle sale karaoke).
Il CapBar è frutto dell'incontro tra la ristorazione e l'intrattenimento digitale per eccellenza, i videogiochi. Il locale è situato a Shinjuku, in Tokyo e l'apertura fissata in questo gennaio 2012. La caratteristica principale è che il "bar" è arredato di totem e chioschi dimostrativi con demo e merchandising, oltre ad essere tutto in tema strettamente Capcom: menù bevande e cibo compresi.In attesa dell'apertura del 25 gennaio, Capcom ha diffuso i primi menù con le pietanze più caratteristiche. Ecco le quattro più particolari:
- Pasta e riso di Ace Attorney;
- Monster Hunter allaculte e carne;
- Insalata e zuppa di Devil Kings;
- "Cervello Pasticcino" dessert di Resident Evil.
Indubbiamente molto caratteristico.
Specialmente la frase promozionale del pasticcino di Resident Evil: "Gli zombie mirano al tuo cervello. Prendi la spada e combatti!". Il resto delle pietanze lasciano ancora dubbi sugli ingredienti e appaiono molto generici.
L'apertura di un simile locale di ristorazione non deve però apparire troppo "fuori dal mondo" (per lo meno lo è ma in riferimento al "nostro" mondo), ma è anzi una immediata e palese dimostrazione di quanto la cultura moderna giapponese sia influenzata dal mercato videoludico.
Una simile idea nel nostro Paese non sarebbe (e probabilmente non sarà mai) stata arrischiata da nessun publisher.
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