Un viaggio nell’immaginario giapponese

Mercoledì 11 aprile alle ore 18 presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino (a Ferrara)si terrà un pomeriggio dedicato all’arte e all’immaginario giapponese.

Aprirà l’evento la presentazione di “Generazione Goldrake. L’animazione giapponese e le culture giovanili degli anni Ottanta” di Marco Teti. Il libro esamina la storia e l’estetica del disegno animato giapponese degli anni Ottanta.

La metodologia di studio che viene applicata è di tipo pragmatico, cioè attenta alla relazione istituita dall’animazione giapponese con un pubblico sempre più internazionale composto in prevalenza da adolescenti. Esamina in particolare il funzionamento delle serie giapponesi a disegni animati sul piano semiotico, e i meccanismi di natura psicologica che esse sono capaci di attivare nello spettatore. L’indagine portata avanti tiene soprattutto conto degli ampi e significativi fenomeni sociali e culturali che condizionano il rapporto, al contempo comunicativo e affettivo, stabilito dalle serie animate nipponiche con il proprio pubblico.

Seguirà la presentazione di “Arte e pensiero in Giappone. Corpo, immagine, gesto”di Marcello Ghilardi. Il libro ricostruisce il senso del gesto artistico nel Giappone moderno e contemporaneo, tra continuità e innovazione, tra persistenze della tradizione e contaminazioni con modelli occidentali.

In un percorso attraverso discipline come l’architettura, il teatro-danza, le arti marziali, la calligrafia, l’autore ha fatto emergere l’intreccio che mette in rapporto dialettico l’esperienza del gesto con quella dell’immagine e del corpo. Quest’ultimo viene inteso come momento sorgivo di creazioni e trasformazioni, emergenza di uno sfondo originario e in oggettivabile, che in ogni atto estetico trova l’occasione del suo accadere: l’atteggiamento promosso dall’attenzione estetica si converte così in una dimensione etica nei confronti del mondo, del sé, dell’altro.

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