Ristoranti a tema: Alcatraz ER a Shibuya


Il Menu del ristorante

Se passate da Tokyo, capitale del Giappone, vi sarete accorti che è piena di izakaya e di ristoranti a tema, che vanno di gran moda. Uno dei primi e, ancor oggi fra i più originali, è l’Alcatraz ER.

Situato nel famoso e frenetico quartiere di Shibuya, è un misto tra il famigerato penitenziario statunitense e un ospedale psichiatrico.Appena entrati, vi accorgerete di essere capitati in un locale unico al mondo sia per le ambientazioni – come dire? – molto caratteristiche sia per le coreografiche pietanze… Ma procediamo con ordine. Dicevo, che è un locale fuori dagli schemi. All’ingresso non c’è il solito bancone con la signorina che vi fa accomodare al tavolo, bensì una pulsantiera in cui bisogna selezionare il proprio gruppo sanguigno, esattamente come in una clinica ospedaliera. E dimenticate le cameriere con divisa e grembiule: qui sono tutte vestite da infermiere e, per gioia del maschil lettore, sono molto sexy.
Una volta accettati (proprio come in ospedale!) dalla prigione-manicomio, sarete letteralmente catturati da un’attraente infermiera: vi condurrà in manette nella vostra prigione (non tanto diversa da quella dei monaci medioevali, in perfetto stile “Nome della Rosa”) e si viene fisicamente rinchiusi all’interno tramite una grata.
Strada facendo, potrete farvi un’idea di quella che sarà la serata: locali da bar trasformati in laboratorio medico in cui i medici sono i cuochi, fatiscenti corridoi ospedalieri… ma, mal comune mezzo gaudio: vedrete che anche gli altri commensali se ne staranno imprigionati nella loro cella.
Mentre sarete nella celletta, in attesa della cena, vi faranno compagnia le pareti “abbellite” (se così si può dire) da teschi e scheletri danzanti.
Il menu propone pietanze dai nomi piuttosto bizzarri. Non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze: al di là dei nomi, si tratta di piatti piuttosto comuni, presenti anche negli altri ristoranti. Ma, di certo, all’Alcatraz ER non si viene per il cibo! Comunque ne varrà lo stesso la pena: difficilmente, altrove si può gustare una comune salsiccia che viene chiamata “intestino umano” o, se adeguatamente curvata, “pene”.

Ah, non aspettatevi di mangiare in piatti e bere in bicchieri: senza lasciare molto all’immaginazione, le pietanze sono presentate con oscene allusioni sessuali, su vassoi metallici uguali a quelli utilizzati nelle sale operatorie oppure in piatti a forma di teschio svuotato.
Per i più audaci, il drink può essere richiesto in una delle tante teste di manichino da cui esce una cannuccia e da cui si aspira la bevanda: avete capito bene, si simula di succhiare un cervello!
In alternativa, se siete troppo impressionabili, è possibile ordinare un normale drink che verrà rigorosamente versato nel bicchiere tramite una flebo o una siringa; oppure, se preferite un boccale di birra potrà essere portato al tavolo in un pappagallo (in senso medico-ospedaliero, ovvio!).

Gli ingredienti per una serata originale non mancano, se volete provare quest’esperienza, l’Alcatraz ER si trova a Dogenzaka 2-13-5, Shibuya-ku, Tokyo, 150-0043, Harvest Building 2F, a 8 minuti a piedi dalla stazione di Shibuya.

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