HEIAN JINGU e LE MEMORIE di una GEISHA




Camminando per le vie della zona nord-est della città di Kyoto, quasi dal nulla spunta un enorme torii rosso. 
Una porta in legno nel bel mezzo della strada. Impossibile non vederla. Di fronte ad essa sorge il santuario Heian Jingu. Forse non è conosciutissimo tra i turisti ma se vi dicessimo che qui hanno girato la famosa scena del film “memorie di una geisha” vi ricordereste tutti della passeggiata sul ponticello con i sakura in fiore, dove Sayuki incontra il suo amato presidente pronto finalmente a condividere il resto dei giorni con lei.

Appena entrati ci colpisce la maestosità e la grandezza del luogo. Una miriade di sassi bianchi illumina tutta l’aria, quasi fai fatica a tenere gli occhi aperti. Sui 4 lati le strutture rosse e bianche buddiste fanno da corona a questo mare bianco di 33 mila metri quadri. Gli alberi di pino (matsu) ombreggiano solo i lati vicino all’ingresso. Una bellissima zona relax (e fumatori) dove poter ammirare la struttura intera. Si percepisce che qui c’e’ tanta storia. 


Anche noi prendiamo un bigliettino della fortuna e lo appendiamo alle strutture tra i tanti presenti. Un pensiero in più in questo immenso luccichio di fogliettini annodati. Si intravedono le colline adiacenti Kyoto, quelle che si illuminano di fuoco durante l’obon in agosto. Uno spettacolo nello spettacolo.
Importantissimo per gli abitanti in quanto ricorda i due grandi imperatori a cui è dedicato e anche per il fatto che incarna l’orgoglio dei giapponesi. Gli imperatori costituiscono, come tali, delle entità particolarmente riverite dell’immaginario popolare. Considerati come degli "dei" viventi fino a prima della Seconda Guerra mondiale, essi conservano spesso un ruolo anche dopo la morte. Così, anche l’Heian-jingu fu eretto in onore di un periodo particolarmente ricco della Storia giapponese, l’era Heian (794-1185), e del suo fondatore, il cinquantesimo imperatore del Giappone, Kammu (737-806).

L’inaugurazione ebbe luogo il 15 marzo 1895 in occasione del 1100° anniversario dalla fondazione di Kyoto. Il santuario Shinto riprende l’architettura del Chodo-in, la sala d’udienza del primo palazzo imperiale della città, sulle cui fondamenta si erge attualmente il centro di Kyoto. Il suo torii, portale rosso che indica l’ingresso nello spazio sacro, figura tra i più grandi del Giappone.

Nel 1940, gli abitanti di Kyoto decisero di erigere qui il luogo di venerazione dell’ultimo imperatore ad aver risieduto a Kyoto, Komei (1831-1867), che venne ad aggiungersi all’imperatore Kammu come divinità del santuario. Ogni anno, il 22 ottobre i giapponesi vengono da tutto il Paese per celebrare la loro Storia e queste due figure fondatrici della loro nazione, partecipando al Jidai Matsuri, il festival storico di Kyoto.
Tuttavia, del santuario si visita molto facilmente anche la restante parte dell’anno e seduce per la maestosità dei suoi edifici rossi e bianchi, e per il suo giardino. Quest'ultimo, tipico dell’era Meiji (1868-1912), ospita delle specie molto rare di tartarughe, ed è possibile nutrirle grazie ai venditori ambulanti d’alimenti specializzati, presenti attorno agli stagni. 

E’ proprio il giardino che ti lascia incantati. Lo scopri piano piano dopo un percorso tra i boschi e passaggi su ponticelli dove solo il rumore dell’acqua e delle cicale d’estate, echeggiano nell’aria. Il ponte di legno sembra sospeso nel lago. Qui ci piace sedersi e godere dell’aria ammirando tutto il paesaggio circostante a 360°.

Se siamo fortunati possiamo vedere uno dei tanti volatili, come ad esempio il martin, noto anche con il nome di “gioiello volante” per il suo meraviglioso colore blu lapislazzuli, il falcone, l’airone e la civetta che frequentano il santuario. Oggi, forse per il caldo, solo una gru ci ha deliziato del suo saluto. Carpe e tartarughe invece abbondano...e sono affamatissime!
Lasciamo Heian Jingu con uno spirito diverso. Consapevoli che non siamo noi il centro dell’universo ma che ne siamo sicuramente parte e, come tutti, abbiamo il nostro ruolo, piccolo ma importante.










Orario di apertura: 


state, 8:30 – 17:30;

1 marzo – 14 marzo, 1 settembre – 31 ottobre, 8:30 – 17:00;

1 novembre – 28 febbraio, 8:30 – 16:30.


Prezzo:

Biglietto intero per adulti: ¥600

Biglietto ridotto per ragazzi: ¥300



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