Feste Giapponesi mese di Marzo


Hinamatsuri

L'Hinamatsuri ( 雛祭り, Festa delle bambole), noto anche come Festa delle ragazze, è una ricorrenza giapponese posta il 3 marzo, cioè il terzo giorno del terzo mese. In questa occasione sono preparate delle piattaforme con un hi-mōsen rosso, sulle quali è esposto un insieme di bambole ornamentali (雛人形, hina-ningyō) che raffigurano l'imperatore, l'imperatrice, gli attendenti e i musicisti della corte imperiale con vestiti di corte del periodo Heian.Questa celebrazione risale all'incirca alla metà del VII secolo, durante il periodo Heian ed era fondato sulla credenza che le bambole avessero il potere di contenere gli spiriti malvagi e le malattie corporali. Essa trae le sue radici dall'antico cerimoniale dell'hina-nagashi (雛流し), durante il quale alcune bambole di paglia venivano posate lungo il corso di un fiume affinché portassero via con sé gli spiriti maligni ed i cattivi auguri. E' quindi ora un augurio di salute per tutte le bambine.


White Day

Il white day (ホワイトデー howaito  wasei-eigo  "giorno bianco") è una ricorrenza celebrata il 14 marzo, un mese dopo il giorno di San Valentino, a cui è direttamente collegata.
In Giappone la festa di San Valentino viene celebrata seguendo un preciso rituale: il 14 febbraio le ragazze offrono del cioccolato (industriale o fatto a mano, solitamente scuro) al ragazzo che amano come strumento di comunicazione non verbale. Se costui accetta l'amore della ragazza, può ricambiare con un altro gesto non verbale che consiste nel consegnare a sua volta un dono alla ragazza il 14 marzo, il white day. Solitamente  un pacchetto di cioccolato bianco (ma anche biscotti, dolci in genere o anche peluche, gioielli e biancheria intima, l'importante è che sia di colore bianco o chiaro), ed è più costoso di quello di San Valentino: si usa infatti l'espressione sanbai gaeshi (三倍返し "tre volte al ritorno") per indicare che il regalo dell'uomo deve avere un valore doppio o triplo di quello della donna.


Setsubun: Shubun No Hi


Shubun no Hi (秋分) rappresenta una delle tradizionali giornate di festa nazionale del Giappone. E’ una festività che nasce per festeggiare soprattutto il cambio della stagione, che per l’agricoltura anticamente aveva moltissima importanza: questo è infatti il giorno in cui sia il dì che la notte hanno la stessa durata.
Da questo giorno in poi le ore notturne saranno più lunghe rispetto alle ore diurne fino al solstizio d’inverno a Dicembre.
L’origine di questa festa pare sia basata su un’antica tradizione Buddhista per indicare il passaggio da una sponda all’altra, momenti molto importanti dell’anno non solo perchè si passa da un periodo più freddo a uno piu' caldo e solare  ma anche perchè questi sono i due soli momenti dell’anno in cui giorno e notte si eguagliano e per chi anticamente aveva a che fare con l’agricoltura e lavori legati alla terra era importante per poter scandire i cambiamenti del tempo e il passare delle stagioni.
In questo giorno molti giapponesi ne approfittano per visitare i propri antenati e offrire loro omaggi, cibo, fiori, incensi e preghiere. La tradizione vuole che siano offerti cibi rotondi perchè si pensa siano questi i cibi che gli spiriti degli antenati preferiscano.

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