Come sappiamo in Giappone l'incartamento e la presentazione dei regali è una cosa fuori dal comune. Rasenta la perfezione.
Solitamente è usanza non aprire i regali innanzi a chi li dona.
Un regalo come si deve viene impacchettato con una carta di qualità chiamata hoshogami, quindi richiuso con un "fiocco" chiamato appunto mizuhiki ed una decorazione chiamata noshi.
Il mizuhiki è fatto di carta di riso bagnata e rafforzata per non essere rotta facilmente ed è usata in maniera tale da formare anch'essa una sorta di decorazione, un disegno.
Solitamente è usanza non aprire i regali innanzi a chi li dona.
Un regalo come si deve viene impacchettato con una carta di qualità chiamata hoshogami, quindi richiuso con un "fiocco" chiamato appunto mizuhiki ed una decorazione chiamata noshi.
Il mizuhiki è fatto di carta di riso bagnata e rafforzata per non essere rotta facilmente ed è usata in maniera tale da formare anch'essa una sorta di decorazione, un disegno.
Noshi è la forma contratta di noshiawabi, termine con il quale si indica una decorazione che si aggiunge su una confezione regalo che contiene denaro per un matrimonio o per un funerale (noshibukuro) o semplicemente un regalo per un avvenimento particolare.
La decorazione è riportata su di un foglietto con sfondo bianco o giallo, come recentemente sta prendendo sempre più piede.
Spesso è inciso un messaggio, come Gokekkon iwai (auguri per il matrimonio) in caso si matrimonio.
La decorazione è riportata su di un foglietto con sfondo bianco o giallo, come recentemente sta prendendo sempre più piede.
Spesso è inciso un messaggio, come Gokekkon iwai (auguri per il matrimonio) in caso si matrimonio.
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